Storia della Canonica della Parrocchia San Giorgio Martire


La storia


A quanto si sa, l’abitazione del Parroco di Casorezzo o Canonica, è sempre stato sul sedime attuale in piazza San Giorgio.
La vecchia canonica aveva una pianta rettangolare, con andamento nord-sud e si affacciava direttamente sulla vecchia chiesa parrocchiale. Aveva degli ambienti al piano terra e al primo piano e la facciata sulla piazza era decorata con un affresco votivo.
Si sa che quando era in funzione la vecchia chiesa parrocchiale il cortile fra le due era in parte aperto sulla piazza, come si vede da una pratica “catastale” ma che proprio con questa si chiuse l’aia più o meno come è oggi.
Con la costruzione della nuova chiesa parrocchiale nel 1907 vennero demolite le cascine e le case coloniche della cosiddetta Prebenda parrocchiale, di queste rimane oggi una sola cosa: il sedime del giardino che fronteggia la canonica e taglia in maniera obliqua e inspiegabile la piazza a sinistra della chiesa.
La corte della canonica a sinistra invece assume l’attuale forma e suddivisione al momento della vendita della vecchia chiesa per contingenze economiche, così venne suddivisa metà alla proprietà acquirente della ex-chiesa e metà alla canonica.
Nel 1971 viene demolita la vecchia canonica e realizzata così come la conosciamo oggi, con alle spalle il suo campanile in cemento armato.